WWF, la nuova sede un gigante di eco-sostenibilità

dehalfv magazine > News Rinnovabili

$Zucchero bianco, un \'killer\' invisibile$

La nuova sede del WWF in Inghilterra è un colosso di sostenibilità. Si chiama Living Planet Centre, si trova a Woking ed è un immenso edificio ad impatto zero inaugurato un mese fa. I visitatori potranno vivere una vera WWF Experience, grazie ad esposizioni e percorsi a tema.

Immersi in diversi habitat, che ricreano ambienti come le foreste, i fiumi, gli oceani, e raccontano come WWF sia coinvolto attivamente nel preservare ognuno di essi. Il design di queste zone interattive è stato creato da Jason Bruges Studio, assieme a WWF e Conrad Partners, e include non solo esperienze visive ma la riproduzione di suoni e addirittura gli odori di ogni habitat. Quasi tutte le strutture sono in legno e illuminate esclusivamente a LED.

Era uno step importante da fare per mandare un chiaro messaggio : costruire in grande ad impatto zero è possibile.  Il Living Planet Centre nasce grazie ad un progetto dello studio Hopkins Architects ed è stato costruito da Willmott Dixon, e nasce grazie ai finanziamenti di donatori come la Rufford Foundation e molti altri. Attraverso un connubio di design, scelta dei materiali e tecnologia, l’edificio riesce ad essere incredibilmente ecosostenibile ma anche esteticamente intrigante. IE' sorto si un parcheggio ora sotterraneo, di cui agli impiegati non è stato riservato alcun posto auto.

Cattiveria? No, un incentivo all’utilizzo dei mezzi pubblici, perfettamente efficienti. Circondato da piante autoctone.  Il tetto a cupola del Living Planet Centre è ricoperto di pannelli fotovoltaici che garantiscono energia pulita all’edificio, quattro enormi ventole provvedono alla ventilazione naturale, e tutte e quattro provengono da alluminio riciclato. Il sistema idrico prevede la raccolta e il riciclo dell’acqua piovana. I materiali utilizzati per la costruzione sono certificati e quando possibile provengono da riciclo: il legno proviene da foreste certificate e alcuni degli elementi tecnologici sono stati utilizzati durante i giochi olimpici di Londra 2012. 