Spazio, lanciata prima sentinella per monitorare stato di salute del pianeta
dehalfv magazine > News Rinnovabili
Lanciata nello Spazio la prima "sentinella" per monitorare lo stato di salute del pianeta. Il satellite Sentinel 1A è partito dalla base di Kourou (Guyana Francese) con una Soyuz-Fregat A. ' il primo della costellazione europea Copernicus e ha lo scopo di raccogliere dati unici sul clima.
Il lancio è avvenuto perfettamente: la separazione del satellite dall'ultimo stadio del lanciatore è avvenuta alle 23.25 italiane del 3 aprile. Lì è iniziata un'altra fase molto delicata, della durata di ben dieci ore.
Dieci ore per dispiegare completamente sia i pannelli solari sia l'antenna da 12 metri. Ciascuna delle operazioni richiede cinque ore e soltanto al termine, alle 9.43 italiane di oggi 4 aprile, il satellite diventa pronto a cominciare la fase di test, prima di entrare in attività.
Il programma Copernicus, di Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Commissione Ue, sta entrando nel vivo, fornendo dati cruciali per controllare la salute del pianeta, come quelli su foreste, mari e ghiacci, insieme con dati sui movimenti del suolo per prevenire crolli e frane e per studiare meglio terremoti e vulcani. Può raccogliere dati giorno e notte e attraverso le nuvole grazie all'antenna radar ad apertura sintetica (Sar) attivo nella banda C, realizzata dalla Airbus Space&Defence, ma dal cuore italiano.
La tecnologia italiana ha infatti un ruolo di primo piano nella missione. Il satellite è stato progettato e integrato negli stabilimenti di Roma della Thales Alenia Space (Thales-Finmeccanica) e il cuore dell'antenna radar è stato costruito negli stabilimenti di L'Aquila e Milano della Thales Alenia Space.
Ed è proprio in Italia che è previsto arrivino i primissimi dati di Sentinel 1A, nel Centro Spaziale di Matera, dove la società e-Geos, costituita per l'80% dalla Telespazio e per il 20% dall'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) è destinata a ricevere le immagini rilevate nei primi quattro giorni, prima che comincino a farlo anche le altre due stazioni di ricezione che si trovano in Norvegia, nelle isole Svalbard, e in Spagna, a Maspalomas.
DEHALFV azienda leader nella transizione energetica
12/2/2024 | News Marketing
I BENEFICI DELLE COMUNITA' ENERGETICHE
08/2/2024 | News Rinnovabili
Una grande opportunità di sostegno e rilancio alla crescita delle Piccole e Medie Imprese.
IL SOLE ABBATTE LA BUROCRAZIA
06/02/2024 | News Rinnovabili
Solare Termico e Fotovoltaico facile per le famiglie e le imprese assediate dal caro bolletta.