Dalla Formula 1 alle rinnovabili: la tecnologia che dà energia

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$Zucchero bianco, un \'killer\' invisibile$

Formula1 e rinnovabili sbarcano sulle isole scozzesi per dare energia. La Williams porta a Eigg e Feir le batterie a volano FES utilizzate il Formula Uno, tecnologie normalmente utilizzate in pista verranno prestate alle isole scozzesi per implementare la produzione di energia da fonti rinnovabili, rafforzare le reti elettriche e ridurre le emissioni inquinanti.

Le isole Eigg e Fair saranno le prime in Europa a istallare un sistema di stoccaggio energetico ispirato alla tecnologia Flywheel Energy Storage, una batteria a volano impiegata in Formula Uno.

L'obiettivo è dare stabilità: l’isola Fair ad esempio combina pale eoliche con generatori diesel che garantiscono la trasmissione di energia solo nelle ore diurne, invece a Eigg si utilizzano batterie al piombo per stoccare l’energia prodotta dagli impianti eolici e solari, oltre che idroelettrici, dell’isola.

La tecnologia targata Williams permette invece di mandare in rete l’energia eolica immagazzinata solo quando richiesta, riducendo così i costi di alimentazione dei generatori diesel e alleggerendo il carico sulle batterie al piombo.

Paul Newsome, direttore tecnico della Williams Advanced Engineering, ha detto: “Questo progetto è un esempio molto concreto di come la tecnologia originariamente sviluppata per la Formula Uno può avere una rilevanza diretta nella vita delle persone. Trovare modi per rendere l’energia rinnovabile più efficiente e affidabile è sempre più importante, soprattutto in località remote che si basano quasi interamente su questa forma di energia“.