Pannelli solari, in Ue più green della Cina: lo studio
dehalfv magazine > News Rinnovabili
Pannelli solari made in China? Certo possono far bene al portafogli, ma di sicuro non giovano all'ambiente. I bassi standard ambientali e la scarsa efficienza delle fabbriche cinesi fanno sì che installando i moduli fotovoltaici orientali in Europa si abbia un'impronta di carbonio doppia rispetto all'uso di pannelli made in Italy. Lo rivela uno studio americano che ha analizzato i costi energetici delle varie fasi produttive.
I ricercatori della Northwestern University hanno conteggiato le singole voci di spesa energetic, dall'estrazione delle materie prime all'alimentazione degli impianti. Supponendo che un pannello cinese sia fatto in silicio e installato nell'assolato sud dell'Europa, dovrebbe lavorare dal 20% al 30% più a lungo, rispetto a un pannello europeo, per produrre lo stesso quantitativo di energia utilizzato per la sua produzione.
E il calcolo non tiene conto dell'energia consumata per trasportare i pannelli in Europa, che fa salire ulteriormente la percentuale. La causa, spiegano gli esperti, va ricercata nelle fabbriche cinesi, dove sono in vigore standard ambientali e di efficienza più bassi. In Cina, inoltre, è inferiore la quota di energia prodotta con fonti rinnovabili. Il carbone è infatti la principale fonte della nazione, che da sola brucia circa la metà di tutto il carbone consumato nel mondo.
''Spostare la produzione dei pannelli dall'Europa alla Cina può essere un'opzione interessante da un punto di vista economico, ma è meno sostenibile dal punto di vista ambientale'', sottolineano gli autori. Il discorso vale ''soprattutto se l'impiego dei pannelli è motivato dalla volontà di creare un futuro più sostenibile''. I bassi prezzi dei pannelli cinesi sono al centro di dispute commerciali che contrappongono il paese a Ue e Usa.
Nel 2012 la capacità produttiva della sola Cina ha superato il mercato globale, e oltre un terzo dei pannelli installati nel mondo erano di provenienza cinese. Per proteggere il mercato interno, Europa e Usa hanno imposto dazi doganali sui pannelli che continuano a scatenare reazioni da parte del governo cinese. Ultima l'introduzione di dazi - dall'1 maggio e per due anni - sul silicio proveniente dall'Europa, che fa seguito a una misura analoga presa nei confronti degli Stati Uniti.
DEHALFV azienda leader nella transizione energetica
12/2/2024 | News Marketing
I BENEFICI DELLE COMUNITA' ENERGETICHE
08/2/2024 | News Rinnovabili
Una grande opportunità di sostegno e rilancio alla crescita delle Piccole e Medie Imprese.
IL SOLE ABBATTE LA BUROCRAZIA
06/02/2024 | News Rinnovabili
Solare Termico e Fotovoltaico facile per le famiglie e le imprese assediate dal caro bolletta.