Primo trimestre 2019: rinnovabili al 34% della domanda elettrica
dehalfv magazine > News Rinnovabili
A marzo 2019 la domanda di elettricità in Italia (circa 26,4 TWh) è stata inferiore del 5,1% rispetto al marzo 2018.
Poiché lo scorso mese c’è stato un giorno lavorativo in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno e una temperatura media mensile superiore di 1,6 °C, il dato destagionalizzato risulterebbe più contenuto, cioè pari a -3,1%.
A marzo l’elettricità richiesta in Italia è stata coperta per l’85,7% da produzione nazionale al netto dei pompaggi e per la quota restante da importazioni (saldo estero: -17% rispetto a marzo 2018).
La produzione mensile (22,8 TWh) è risultata inferiore del 2,9% in confronto a quella di marzo 2018. È stata coperta dal 39,2% con fonti rinnovabili che ammontano nel mese a 8,9 TWh (-4% su marzo 2018).
Le energie rinnovabili sulla domanda elettrica di marzo risultano essere il 33,9%.
A marzo l’eolico è la prima fonte rinnovabile: non era mai accaduto che superasse in questo mese anche l’idroelettrico, che cala del 33,6% rispetto a marzo 2018. Un contributo importante è stato fornito anche dal fotovoltaico (+41,2%), anch’esso superiore all’idroelettrico.
Questi alcuni dei dati indicati sull’andamento della produzione e della domanda elettrica nazionale di marzo tratti dal rapporto mensile di Terna.
Dati del primo trimestre 2019
Passando ai dati cumulativi dei primi tre mesi dell’anno registriamo che la domanda è in calo dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2018, con una produzione nazionale che è però in aumento del 3,3%. Il saldo con l’estero è negativo: -23%.
Le fonti rinnovabili (25,5 TWh) crescono nel primo trimestre del 5,3% sullo stesso periodo 2018. In aumento anche rispetto agli anni precedenti ad esclusione del 2014 (anno con elevatissima idraulicità).
In aumento del 16,2% la produzione eolica e quella da FV del 35,6%. L’idroelettrico nel trimestre scende del 12% rispetto ad un anno fa e il termoelettrico sale del 2%.
La quota di rinnovabili sui consumi elettrici nel periodo gennaio-marzo 2019 è al 31,8%, in rialzo rispetto a quella del primo trimestre 2018.
Nel primo trimestre 2019 il FV ha coperto il 6,4% della domanda (era al 4,6% un anno fa), mentre l’eolico è all’8,8% e l’idroelettrico scende al 9,3%. Al 5,5% le bioenergie e all’1,8% la geotermia.
L'eolico e il fotovoltaico insieme vanno a coprire finora il 15,2% della domanda elettrica nazionale.
Per quanto riguarda la quota di ciascuna fonte sul totale delle rinnovabili nei primi tre mesi del 2019, l’idroelettrico rappresenta, in questo momento, meno del 30% di tutta la generazione da fonte pulita e l’eolico cresce fino a quasi il 28%.
DEHALFV azienda leader nella transizione energetica
12/2/2024 | News Marketing
I BENEFICI DELLE COMUNITA' ENERGETICHE
08/2/2024 | News Rinnovabili
Una grande opportunità di sostegno e rilancio alla crescita delle Piccole e Medie Imprese.
IL SOLE ABBATTE LA BUROCRAZIA
06/02/2024 | News Rinnovabili
Solare Termico e Fotovoltaico facile per le famiglie e le imprese assediate dal caro bolletta.