Tramontato il radiatore, oggi in casa entra il ventilconvettore
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Il radiatore va in pensione, al suo posto arriva il ventilconvettore: confortevole, sicuro, igienico ed economico. Le case sono ormai occupate sempre più in modo discontinuo: pomeriggio tardi, sera e mattino. Il riscaldamento deve, perciò, essere immediatamente disponibile alla sera e al mattino, e la notte deve potersi ridurre.
Questa è una delle ragioni che porta sempre più alla dismissione dei caloriferi. I ventilconvettori producono, inoltre, un elevato ricircolo d'aria, che si mantiene gradevole e uniforme.
Il riscaldamento con i ventilconvettori è di certo quello che risponde meglio ai moderni stili di vita. Esso mantiene, infatti, un flusso d'aria temperata alla velocità richiesta. L'aria viene diffusa a temperatura moderata perchè il ventilconvettore è alimentato con acqua a bassa temperatura rispetto a quella dei radiatori: appena 45 o 50 gradi. Questo si traduce in un gradevole livello di umidità dell'aria.
Il ventilconvettore, poi, assicura una maggiore pulizia dell'aria e degli ambienti, grazie a un filtro che trattiene le polveri, depurando l'aria e prevenendo l'inalazione di queste impurità.
Insomma il ventilconvettore si conferma come un mezzo di riscaldamento molto più igienico rispetto ai radiatori e migliora la salubrità dei locali.
Il riscaldamento è più efficiente perché non ci sono perdite di calore per radiazione verso la parete posteriore all'apparecchio. Ciò vuol dire che si consuma meno e si risparmia.
Tutta un'altra storia rispetto ai radiatori che oltre al fatto di non offrire un tipo di riscaldamento istantaneo e discontinuo, mettono in circolo le polveri del pavimento e dei mobili. Si può dire, infatti, che tanto più attivo è il radiatore, tanto maggiore è la circolazione di polveri (batteri, sostanze allergogene, etc) nell'ambiente.
I radiatori, a causa dell'alta temperatura di funzionamento (in media 70 gradi) producono una eccessiva secchezza dell'aria (che provoca mal di testa, irritazione delle mucose, lacrimazione degli occhi, sensazioni generali di disagio)
Nel mercato si trovano diversi modelli, di altrettante marche, ma i ventilconvettori Omnia Radiant sono dotati di una piastra frontale per il riscaldamento radiante e consentono di raggiungere un maggior comfort nel periodo invernale, sfruttando l'abbinamento tra la piastra radiante e la batteria alettata. In questo modo si ottimizzano i consumi. Per velocizzare la diffusione del calore è possibile avviare le ventole integrate, mentre, a livello impiantistico, possono essere abbinate a un impianto a pompa di calore o a caldaia.
Al contempo i ventilconvettori Ominia permettono di beneficiare di un efficiente sistema di raffrescamento e deumidificazione per il periodo estivo.
In base alle versioni è possibile raggiungere una potenza frigorifera da 2.030 W a 2830 W e una potenza termica da 4.620 W a 5.940 W.
Per informazioni: info@dehalfv.com
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