Rifiuti, altrove sono una "risorsa": perché in Italia ancora no?

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$Zucchero bianco, un \'killer\' invisibile$

Eppure basterebbe poco. A Berlino, per esempio, nei supermercati si trova una semplice macchina, simile a un distributore automatico di lattine, solo che invece di erogare prodotti li riceve: bottiglie di vetro e plastica, lattine, etc. Il macchinario è costituito da un sistema interno automatizzato e molto preciso, che esegue il controllo dell’involucro che si inserisce, e ne determina: peso, dimensione e tipologia.

A questo punto la macchina sputa immediatamente uno scontrino che può così essere utilizzato come buono sconto per qualunque tipo di acquisto. In questo modo il binomio rifiuti-guadagno spinge le famiglie a differenziare.

Si innesta quel circolo virtuoso per cui si vedono volenterosi clochard a ripulire strade e parchi da questi materiali per guadagnare qualche buono sconto. Inoltre si entra nei supermercati con zainetti o sacchetti , che una volta svuotati nel macchinario saranno riutilizzati per inserirvi la nuova spesa. Senza bisogno di acquistarne altri.

E’ la mentalità che cambia, rispetto all’Italia, perché qui (cioè nel resto d'Europa) i rifiuti possono essere una risorsa, nel senso che possono far guadagnare denaro.

La domanda è: perché non lo sono in Italia?

Dato che, a parte qualche esempio sporadico, anche del MS5 in giro di questi macchinari non se ne vedono.