Zanonato firma decreto su controlli incentivi rinnovabili

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E' stato emanato il decreto ministeriale sulla disciplina dei controlli e delle sanzioni in materia di incentivi alla produzione di energia elettrica da rinnovabili. Il provvedimento, firmato dal ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, il 31 gennaio scorso definisce il ruolo affidato al GSE e le forme di coordinamento con i gestori delle reti elettriche, ha l'obiettivo di potenziare la rete dei controlli.

In sostanza il decreto stabilisce le nuove modalità di determinazione del CEC, cioè del parametro rappresentativo del costo evitato di combustibile che viene utilizzato per definire la remunerazione dell’energia elettrica prodotta dagli impianti in convenzione Cip 6/92. Prevedendo una riduzione degli oneri complessivi scaricati in bolletta, dal momento che tale remunerazione dovrebbe essere più coerente con i costi del mercato del gas naturale. Le nuove modalità saranno applicate con gradualità per il 2013 e a regime dal 1 gennaio 2014.

Il provvedimento fa seguito ad una specifica disposizione contenuta nel decreto legislativo del 3 marzo 2011, n. 28 (articolo 42); andando a completare l'attuazione del sistema di sostegno, definito dal Governo, per il raggiungimento degli obiettivi di promozione delle energie rinnovabili al 2020. In aggiunta è prevista, nei prossimi mesi, un'iniziativa equivalente sul sistema dei controlli riferito alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

“La misura rientra tra quelle adottate negli ultimi mesi dal Governo e dal Parlamento, per ridurre i costi della bolletta elettrica per imprese e famiglie, come fattore indispensabile per favorire la ripresa economica e l’occupazione” ha affermato il ministro Zanonato.